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L'approccio nonviolento (1/2)

Principi metodologici

Galtung definisce alcuni principi metodologici che tratteggiano un approccio nonviolento al conflitto:

Il conflitto può essere sia fonte di violenza, sia fonte di crescita: decisivo è il modo in cui lo si affronta.

Nessun singolo attore detiene tutta la responsabilità: le parti sono tra loro interdipendenti.

La responsabilità della trasformazione costruttiva del conflitto risiede nelle scelte dei singoli attori: ciascuno ha possibilità di esercitare un potere e di questa possibilità è responsabile.

L’azione intrapresa può avere conseguenze negative: è quindi importante la reversibilità delle azioni.

La forza deriva dall’unione per un fine comune: la cooperazione è una strategia che conferisce forza.

Ad abbracciare questi principi metodologici Galtung espone i fondamenti per l'applicazione della nonviolenza al conflitto:

Nessuno possiede la verità; ciascuno la ricerca nel dialogo.

La vita è sacra; ahimsa, il rifiuto della violenza, è il concetto che incarna questo assunto.