Linguaggio nominale e verbale

Introduzione Parole per spiegare... Sostenibile, insostenibile...
 

Sostenibilità: significato...

 

Sostenibilità: dimensione storica

 

Comprensione, consapevolezza, Sé

   
<<< Indietro

Prosegui >>>

Parole per spiegare, parole per interpretare

Introduzione linguistica sulla morfologia derivazionale

Qualsiasi parola in ogni lingua può essere usata facendo riferimento a due diversi significati: quello letterale e quello figurato.

Il termine “riposare”, ad esempio, richiama immediatamente un significato legato al riposo della persona in risposta ad uno stato di stanchezza; questo è però un significato figurato, mentre quello letterale, dato cioè dall’esatta etimologia del termine indica l’azione del “posare nuovamente”, vicino a quello del verbo “riporre”.

Si evince pertanto che il senso letterale e quello figurato possono in realtà rappresentare concetti o azioni anche molto diversi tra loro.

La morfologia derivazionale documenta la traccia del percorso che le parole compiono nel passaggio da significato letterale a figurato.

Essa distingue inoltre nei termini la presenza di una radice e di affissazioni, ovvero dei prefissi e suffissi. Aggiungere un prefisso o un suffisso può generare un mutamento della parola iniziale in due direzioni:

  • può essere mantenuto il significato, ma variata la classe (passaggio da verbo a aggettivo o sostantivo; esempio: sostenere, sostenibile), facendo riferimento ad un tipo di linguaggio maggiormente verbale o nominale;

  • può essere mantenuta la classe, ma cambiato il significato (esempio: sostenibile, insostenibile).