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Discordie in gioco

Capire e affrontare i conflitti ambientali

di: Elena Camino

Pubblicato il: 14/07/2009 10:27:43

Un impegno ormai più che ventennale nell’ambito della ricerca e sperimentazione delle Scienze Naturali ci ha viste impegnate a rivedere le dinamiche di apprendimento/insegnamento nelle scuole secondarie e all’università, allo scopo di favorire negli studenti lo sviluppo di una maggiore consapevolezza della complessità dei sistemi naturali e della natura incerta e transitoria del sapere scientifico, e nella prospettiva di aiutarli a diventare cittadini responsabili e autonomi.
Il nostro gruppo, operando contemporaneamente su tre livelli (ricerca accademica, Ricerca-Azione e insegnamento/apprendimento) e mettendo in comune queste esperienze complesse ha potuto integrare e armonizzare teoria e pratica, in un percorso di ricerca ricco di occasioni di apprendimento.
Abbiamo indagato e sperimentato con particolare interesse una varietà di attività interattive, nel presupposto che le opportunità di confronto, dialogo, lavoro condiviso tra gli studenti siano fonte preziosa di mutuo apprendimento e di maturazione della personalità e del carattere, e che il ruolo dell’insegnante debba essere quello di guida e sostegno, più che quello di“detentore” del sapere.

Tra le attività interattive elaborate e sperimentate nel corso degli anni, i giochi di ruolo su problematiche socio-ambientali complesse e controverse hanno offerto percorsi formativi estremamente articolati, che sollecitano gli studenti a svolgere molteplici attività orientate agli obiettivi da noi individuati: integrazione delle parti di sé (cognitiva, affettiva, relazionale), sviluppo di curiosità intellettuale e di spirito critico, autonomia di giudizio, riconoscimento degli intrecci e delle reciproche influenze tra piano dei “fatti” e piano dei “valori”.

In questo testo, oltre a proporre uno specifico gioco di ruolo (sulla questione TAV – Treno ad Alta Velocità – nella tratta Torino / Lione) forniamo alcuni spunti metodologici che illustrano quale varietà di competenze, modalità di relazione, opportunità riflessive offra questa attività. Durante la stesura del gioco di ruolo sono state svolte alcune sperimentazioni volte a mettere a punto le procedure di gioco e a verificare l’efficacia delle carte di ruolo.

Alla luce della nostra esperienza ci sentiamo di affermare che questa proposta didattica favorisce lo sviluppo di una maggiore consapevolezza sulla complessità dei sistemi naturali, e promuove una riflessione sui modi di conoscere e di interpretare la realtà, in generale da parte delle persone, e più specificatamente da parte della comunità scientifica.

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