15-31 Marzo 2010: homepage a cura di Alice Benessia
È da poco terminata una fruttuosa collaborazione tra alcuni membri IRIS e l’Assessorato alla Cultura della Città di Torino, per la realizzazione di un’iniziativa ideata e promossa da Biennale Democrazia, in occasione di Torino Capitale Europea dei Giovani 2010, con il sostegno della Regione Piemonte.
Alice Benessia, Simone Contu e Vincenzo Guarnieri, insieme a Maria Bucci della FOAT (Fondazione Ordine degli Architetti di Torino), sono stati coinvolti come consulenti scientifici nell’ideazione e realizzazione del progetto dal titolo “Democrazia 2.0 - Sostenibilità”.
Si è trattato di un’esperienza di democrazia partecipata, sul tema della sostenibilità, che ha coinvolto più di 400 giovani, tra i 18 e i 25 anni, sul territorio nazionale e 200 ragazzi da vari paesi della Comunità Europea. Nell’occasione è stata coinvolta anche la Scuola di Studi Superiori dell’Ateneo torinese, che ha invitato i suoi studenti del primo anno a prendere parte ai lavori.
Il coinvolgimento dei ragazzi è avvenuto essenzialmente attraverso tre canali: un sito www.democrazia20.it nel quale si sono invitati al dialogo i giovani cittadini attraverso tutti gli strumenti del web 2.0 (social network), un ciclo di incontri di formazione ai formatori, insegnanti e facilitatori, sfociati in una serie di laboratori nelle scuole superiori, a cura dell’Associazione ACMOS, ed infine un Forum di 4 giorni che si è tenuto dall’1 al 4 marzo.
I lavori dei tavoli decisionali che hanno impegnato i ragazzi per tre giorni sono sfociati in un manifesto sulla sostenibilità che sarà affisso nella città di Torino nelle prossime settimane. Lo stesso manifesto sarà presentato in alcune fra le più rilevanti sedi istituzionali italiane ed europee.
I contenuti elaborati dal gruppo di IRIS, insieme al diario di bordo dell’intera iniziativa e al materiale informativo multimediale sono disponibili nel sito www.democrazia20.it.
Proseguono i lavori di stesura di un volume di ricerca interdisciplinare sulla sostenibilità, a cura di Alice Benessia e Vincenzo Guarnieri, dal titolo “Per un presente sostenibile: un dialogo tra arte, scienza e filosofia politica”. Il progetto editoriale nasce da un lavoro triennale di coinvolgimento di esperti dal mondo dell’arte, dell’epistemologia e della scienza, nell’ambito di un ciclo di workshop sostenuti dalla Regione Piemonte. Insieme ad alcuni membri IRIS, partecipano al progetto: Marcello Cini fisico, epistemologo Premio Nonino 2004, Angela Guimaraes Pereira e Silvio Funtowicz esperti di politiche pubbliche della scienza del Joint Research Center (Commissione Europea) di Ispra, Sista Bramini e Francesca Ferri dell’associazione culturale O Thiasos TeatroNatura di Roma.
Si legge nell’abstract del progetto:
Lo scenario della cosiddetta sostenibilità è oggi un’opportunità per scienziati, artisti, educatori, decisori e cittadini, in breve per noi tutti, di ripensare il nostro modo di conoscere il mondo e di agire in esso, a livello individuale e collettivo.
Un buon punto di partenza sembra essere il recupero della dimensione del presente, del tutto estromessa nell’immaginario moderno e nelle sue articolazioni. La retorica implicita nei concetti di urgenza e di precauzione, così come nella nozione di “sostenibilità”, oggi quantomai inserita nell’immaginario collettivo dominante, si fonda, in effetti, sul conferire una priorità contemporaneamente epistemica e normativa alla dimensione del futuro, sempre più incombente, da dirigere e controllare, sia esso salvifico o infausto. Valorizzare il presente implica dunque, in questo contesto, passare dall’esercizio cognitivo tecnoscientifico e politico, tipicamente moderni, della prevenzione dei “bads”, le conseguenze negative, e della costruzione dei “goods”, i benefici del progresso, ad un tipo di conoscenza radicato nell’esperienza.
Artisti, scienziati, filosofi ed educatori si confrontano in questo volume sul valore primario di una conoscenza fondata nel presente e al servizio del presente.”
Il volume degli atti del workshop IRIS 2007, pubblicato on line sul nostro sito può fare da riferimento per la futura pubblicazione.
http://www.iris-sostenibilita.net/iris/docs/seminari/workshop2007-atti.pdf
“La crisi energetica non si può superare con un sovrappiù di energia. Si può soltanto dissolverla, insieme all’illusione che fa dipendere il benessere dal numero di schiavi energetici che un uomo ha sotto di sé.”
Ivan Illich, Elogio della bicicletta, Bollati Boringhieri 2006.
Per approfondire la relazione tra scienza, politica e società:
- Blog di Roger Pielke Jr.
http://rogerpielkejr.blogspot.com/2010/02/jerry-ravetz-on-climategate.html
- Blog di Silvia Tognetti
http://www.postnormaltimes.net/blog/index.html
- Sito dedicato alle controversie tecnoscientifiche, curato dal filosofo francese Bruno Latour
- http://demoscience.org
- Sito di Daniel Sarewitz
- http://www.cspo.org/about/people/sarewitz.htm
di Erri De Luca
Considero valore ogni forma di vita, la neve, la fragola, la mosca.
Considero valore il regno minerale, l’assemblea delle stelle.
Considero valore il vino finché dura un pasto, un sorriso involontario,
la stanchezza di chi non si è risparmiato, due vecchi che si amano.
Considero valore quello che domani non varrà più niente e quello che oggi
vale ancora poco.
Considero valore tutte le ferite.
Considero valore risparmiare acqua, riparare un paio di scarpe, tacere
in tempo, accorrere a un grido, chiedere permesso prima di sedersi,
provare gratitudine senza ricordarsi di che.
Considero valore sapere in una stanza dov’è il nord, qual è il nome
del vento che sta asciugando il bucato.
Considero valore il viaggio del vagabondo, la clausura della monaca,
la pazienza del condannato, qualunque colpa sia.
Considero valore l’uso del verbo amare e l’ipotesi che esista un creatore.
Molti di questi valori non ho conosciuto.
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